Addio al sale

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Forse molti non lo sanno ma siamo nella Settimana mondiale di sensibilizzazione per la riduzione del consumo alimentare del sale. La settimana si concluderà il giorno 18 ed è un’ iniziativa nata dal Ministero della Salute proprio per incoraggiare le multinazionali alimentari a ridurre il sale nei loro prodotti, non solo ma vuole anche sensibilizzare tutta la popolazione mondiale che nonostante sia consapevole dei danni che può causare un eccessivo uso del sale ancora non lo limita nella loro vita quotidiana.

La dose di sale giornaliera raccomandata è di 5 grammi ma ben il 90% degli adulti supera questa soglia. Mentre se scendiamo di età ed andiamo tra i ragazzi la percentuale sale addirittura del 93 %.

Troppo sale causa un aumento della pressione arteriosa, favorisce l’ insorgere di malattie cronico degenerative, malattie renali e osteoporosi. Insomma è una cosa da non sottovalutare assolutamente.

L’ obiettivo del Ministero della Salute è quello di portare una sensibilizzazione tale sull’ argomento da arrivare ad una diminuzione del 30% entro il 2025. Ecco che già norme comuni come il limitare moltissimo il sale già fin dallo svezzamento dei neonati fa parte di questo processo.

Ma come si può cominciare davvero limitare l’ uso del sale? Con piccoli gesti quotidiani.

  • Sciacquare le verdure e legumi in scatola
  • Mangiare più verdure fresche
  • Diminuisci il sale in modo graduale in modo che il palato si abitui piano piano e noterà meno il cambiamento del gusto
  • Non mettete il sale a tavola
  • Controlla le etichette quando vai a fare la spesa
  • Usa erbe aromatiche e spezie per dare gusto

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