I carboidrati buoni e cattivi

Quante volte quando si deve dimagrire ci si sente dire che bisogna eliminare dalla propria dieta i carboidrati?

In questo argomento però bisogna fare delle grandi distinzioni in quanto ci sono i carboidrati che sono indispensabili per il nostro corpo e che quindi vengono definiti buoni, dall’ altra parte però vi sono anche i carboidrati che non sono cosi indispensabili e che quindi magari eliminarli è la cosa migliore.

Bisogna però essere ben informati e consapevoli a riguardo per sapere quali siano le scelte migliori da fare in modo da trarre il miglior vantaggio dal punto di vista nutrizionale e anche dal punto di vista della linea.

Prima di tutto bisogna capire che i carboidrati possono essere divisi in due categorie: complessi e semplici.

I carboidrati complessi sono vengono assorbiti dal corpo in maniera molto rapida mentre i semplici vengono assimilati in maniera più lenta. Ovvio quindi che i migliori da scegliere sono quelli che fanno parte della categoria dei semplici.

Ma come distinguere e quindi scegliere i prodotti che contengono carboidrati semplici? La regola principale è che la farina integrale è assolutamente la migliore in questo campo e quindi sono da preferire prodotti integrali. Tenete poi conto che maggiore è raffinato ed elaborato il prodotto più è complesso e quindi va evitato o limitato almeno.

Quindi via libera a pasta, riso, pane ( meglio se tutto integrale ), frutta, latte, verdura, legumi, frutta secca e cereali.

Per dimagrire è vero che bisogna limitarli ma attenzione perché eliminarli può portare a conseguenze come il malumore, alitosi dovuta alla chetosi per assenza di carboidrati, meno forza e resistenza e stitichezza.

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