Conseguenze delle diete povere di carboidrati

diete senza carboidrati

Le diete ormai sono all’ ordine del giorno. Non c’ è settimana in cui non si senta di una nuovo tipo di dieta miracolosa che fa dimagrire senza sforzi e fame. La realtà è ben diversa. Una dieta varia e sana ed attività fisica costante sono gli unici rimedi ai chili in più ed al sovrappeso.

Le diete più comuni sono quelle prive o comunque con basso contenuto di carboidrati. Infatti i carboidrati vengono definiti i maggiori nemici della dieta. Ma siamo sicuri che eliminarli sia cosi positivo? Uno studio pubblicato su The Conversation ha dimostrato che no, non è molto positivo.

Innanzitutto bisogna dire che chi elimina i carboidrati per il primo periodo sente una specie di euforia, di energia frizzante e questo è dovuto al fatto che il metabolismo risponde a questa carenza producendo una sostanza simile ad una droga con i conseguenti effetti di euforia.

Inizialmente si dimagrisce in fretta in quanto il corpo deve bruciare necessariamente più grassi in quanto non ha più a disposizione carboidrati. Questo però funziona solo inizialmente, fino a quando il corpo non entra in allarme e comincia ad adattarsi al cambiamento.

Una volta che il corpo entra in allarme si avvia il processo di chetosi, ovvero la sensazione di morire di fame. Questo porta il fegato a convertire gli acidi grassi in aceto acetato che porta ad un pesante alito cattivo. Se da una parte abbiamo questa sensazione di euforia positiva dall’ altra abbiamo un fegato che è costretto a lavorare molto e malamente e quindi anche ad una insufficienza di calcio per le ossa, calcoli renali, disidratazione, colesterolo nel sangue alto e molto altro.

Insomma come potete ben capire non è molto positiva come cosa. Meglio dimagrire più lentamente ma in maniera sana.

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