Betacarotene: perché è importante e dove trovarlo

carote ed abbronzatura

Il betacarotene è famoso per essere quella sostanza che rende arancione alcuni alimenti.

Proprio per questa sua fama spesso si crede che esso sia presente solamente nei cibi che hanno questo tipo colore aranciato. In realtà, è presente anche in molti altri alimenti che ora andremo pian piano a scoprire.

Ma quali sono prima di tutto i grandi benefici che può dare questo elemento?

Innanzitutto bisogna dire che è un potente antiossidante e proprio per questo aiuta sia la tua bellezza che la tua salute.

Ad esempio contrasta la formazione dei radicali liberi e tiene alla larga alcune malattie infiammatorie.

Il betacarotene, poi, è una perfetta vitamina liposolubile, soprattutto di tipo A.

E’ importante anche per la vista. D’altronde non esiste mamma o nonna che non abbia detto almeno una volta: “Mangia le carote che ti fanno bene agli occhi”.

Protegge dai raggi UV ed aumenta l’elasticità e la compattezza della pelle grazie alla stimolazione della formazione di collagene.

Passiamo ora a scoprire quali sono gli alimenti che ne sono ricchi.

Ovviamente in cima alla lista ci sono loro, le carote.

Poi ecco comparire anche verdure a foglia verde come gli spinaci, i cavoli, la bietola, il cardo.

Anche la patate dolce è davvero ricca di betacarotene e sono perfette anche come antidepressivo naturale.

La lattuga romana poi ne è davvero ricca e diventa il contorno ideale da accompagnare carne o pesce.

Non possiamo poi non citare anche i peperoni. In particolare quelli rossi hanno ben 1600 milligrammi di betacarotene ogni 100 grammi.

La zucca. D’altronde il suo colore lo dimostra davvero.

Infine frutta essiccata e piselli.

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