Conosciamo il botulino

Nei giorni scorsi si è sentita la notizia di una giovane ragazza finita in ospedale per un’ intossicazione di botulino. La ragazza aveva mangiato della zucca messa sott’ olio fatta in casa. La zucca a quanto pare era stata contaminata dal botulino e dopo poche ore già stava male.

Non si sentono molto spesso notizie del genere ma la verità è che è una cosa che può succedere ed è molto pericolosa. Ecco perchè è importante conoscere molto bene cos’ è, come lo si riconosce e saper bene come fare le conserve in casa.

Il botulino è un microrganismo anaerobico, ovvero che non necessita di aria per crearsi e vivere. È una tossina naturale tra le più pericolose al mondo.

I sintomi cominciano a manifestarsi già poche ore dopo l’ assunzione di alimenti contaminati.

I primi sintomi sono mal di stomaco, crampi addominali. Con il passare delle ore poi i sintomi diventano più gravi, come: sdoppiamento della vista, difficoltà di comprensione e di linguaggio, difficoltà nel tenere gli occhi aperti, difficoltà a respirare. In casi gravi si può arrivare anche alla morte, cosa che al giorno d’ oggi fortunatamente è sempre meno diffusa. pe

È bene però già ai primi sintomi e ai primi dubbi recarsi al pronto soccorso in quanto prima si interviene meglio è.

Le conserve, le marmellate, le verdure sott’ olio fatte in casa sono buonissime ma bisogna stare particolarmente attenti alla sterilizzazione dei barattoli ed è molto importante che al momento dell’ apertura del barattolo il contenuto sia consumato entro pochi giorni e comunque conservato in frigorifero.

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