Categories: Attualità

Anche in Italia un bimbo come Charlie

Un bambino di 10 mesi di nome Charlie è diventato purtroppo famoso in tutto il mondo. Diciamo purtroppo perchè il motivo non è una cosa positiva ma è purtroppo la sua grave malattia che lo ha portato alla sua condanna di morte. È stato un caso molto discusso perchè il parere medico ha scelto di porre fine alla sua vita in quanto le condizioni di salute sono cosi gravi che non ci sono speranze di vita mentre invece i genitori avrebbero magari voluto provare qualche cura sperimentale, almeno insomma provare a farlo vivere ancora.

Anche in Italia c’ è un bambino affetto dalla stessa malattia di Charlie, ovvero la deplezione del Dna mitocondriale. Vive in Toscana, ha nove anni, si chiama Emanuele, è sordo , non riesce a parlare ma respira autonomamente. Frequenta la scuola primaria e comunica attraverso un puntatore ottico.

La madre Chiara Paolini ha detto di essere in contatto con la famiglia di Charlie e che desiderano restare vicino ai genitori in questo duro momento perchè sanno quello che si prova.

La differenza tra Emanuele e Chralie è che Emanuele ha un gene malato differente ma la malattia è la stessa, e un’ altra differenza sostanziale sono le leggi dello Stato.

Infatti in Italia c’ è il divieto della sospensione delle cure mediche senza il consenso dei genitori, mentre in Inghilterra i medici se lo ritengono opportuno possono cessare le cure anche senza il consenso.

Questa storia ha davvero diviso il mondo a metà, anche se comunque tutti sono d’ accordo nel dire che la vita è molto ingiusta a volte. È sempre devastante vedere un bambino cosi piccolo soffrire e non poterlo vedere crescere e giocare come tutti i bambini.

Monia

Recent Posts

La rivolta della generazione Z contro gli smartphone: “Basta con la dipendenza digitale”

Gli “zoomer” sono gli unici fra cui il tempo trascorso su internet è in calo.…

6 ore ago

Ignorano i divieti e poi restano bloccati nella neve

Se ci sono strade chiuse a causa della neve, un motivo ci sarà. Ma, nonostante…

7 ore ago

Vincono il concorso ma rinunciano al posto e la biblioteca chiude

“Comunichiamo che la biblioteca di Tesero sarà chiusa a partire dal 2 maggio fino a…

7 ore ago

In giro per il quartiere, ma doveva essere in carcere per rapina

Stavano girando per il quartiere Don Bosco di Bolzano quando la polizia, insospettita, li ha…

7 ore ago

Orso investito da un'auto in valle

Erano circa le 22 di ieri, sabato 27 aprile, quando sulle strade di Berlonga di…

7 ore ago

Baby pusher nasconde l'hashish tra i bidoni della spazzatura

È stato arrestato dalla polizia di Trento nel primo pomeriggio di venerdì 26 aprile un…

7 ore ago

Questo sito Web usa i Cookie.