Categories: Attualità

Ancora valanghe ed ancora vittime

Purtroppo anche questo lunedì mattina comincia con delle notizie che non vorremo mai dare.

Purtroppo si sa che la montagna è meravigliosa ma è altrettanto pericolosa e non va mai presa sottogamba.

Durante il weekend vi sono state non poche valanghe, ed una di queste ha purtroppo travolto un giovane ragazzo.

L’ammasso di neve si è tolto dal sulle Dolomiti del Brenta, ovvero in pieno Trentino Alto Adige ed ha travolto per quattro persone.

Di queste quattro persone tre sono riuscite a salvarsi, mentre un giovane di soli 28 anni ha perso la vita lasciando un vuoto incolmabile nelle persone che lo conoscevano, e non solo.

Il giovane si trovava nella zona dello Spallone dei Massodi e stava salendo con ramponi, picozza e sci sullo zaino lungo lo scivolo Massari insieme ad altri tre scialpinisti.

All’improvviso un distacco nevoso ha travolto due di loro trascinandoli a valle senza però seppellirli sotto la neve.

Gli escursionisti sono stati estratti dalla neve dagli uomini del Soccorso alpino intervenuti con le unità cinofile.

Due di loro sono rimasti illesi, un altro è stato trasportato dall’elicottero all’ospedale Santa Chiara di Trento in leggero stato di ipotermia mentre per il giovane non c’è stato nulla da fare.

Dopo il nulla osta delle autorità, la salma è stata trasportata fino a Madonna di Campiglio. La seconda persona travolta è stata stabilizzata ed elitrasportata all’ospedale Santa Chiara di Trento con alcuni traumi, mentre le altre due persone illese sono state portate a valle.

Proprio qualche ora prima, poi, anche una donna con la sua piccola figlia erano state travolte da una valanga avvenuta in Val Senales, perdendo la vita entrambe.

Tragedie davvero inspiegabili ma che purtroppo in questo periodo possono succedere.

E’ stata aperta un’inchiesta per capire il perché di cosi tante valanghe e valutare nuovi criteri per capire quando chiudere o non chiudere eventuali piste.

Monia

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