Jamie Oliver e la sua catena di ristoranti

bon ton

Jamie Oliver è un noto chef diventato famoso anche grazie ai programmi culinari televisivi britannici.

Non solo ma Jamie Oliver lo si potrebbe definire come uno dei primi chef inglesi che ha voluto insegnare al popolo britannico come mangiare sano.

Proprio con questa sua nobile intenzione ha anche aperto una catena di ristoranti che ha fin da subito avuto un grande successo.

Ora però quel successo sembra remare contro perché purtroppo la sua catena di ristoranti è in forte crisi e i locali stanno chiudendo uno dopo l’ altro.

La catena di bisteccherie Barbacoa ha già chiuso i battenti e anche altri locali non stanno navigando in buone acque.

Ma quali sono i motivi di questo grande decadimento?
Forse Jamie Oliver ha voluto fare tropo in grande aprendo troppi locali difficili da gestire. La competizione nel mondo della gastronomia è sempre alta e bisogna restare sempre al passo. Jamie invece ha molto trascurato i suoi locali a livello estetico, tanto che le attrezzature e gli arredi sono sempre le stesse di quando hanno aperto la loro attività. Anche i menu non sono mai stati rinnovati e si sa la gente invece ama anche le novità.

Inoltre la fama e l’ immagine di Jamie è andata un po’ ad affievolirsi negli ultimi anni, tanto che al sua rivista Jamie è scesa da 75 mila copie vendute a 47 mila.

Per quanto riguarda invece la Jamie Oliver Limited che gestisce libri e programmi televisivi invece il successo è ancora alto ed anche il profitto.

Che sia il segno di una forte crisi del settore della ristorazione inglese?

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