Trentino – Il Fatto24ore

In Danimarca un gruppo di scienziati si è riunito per far si che il problema meduse si risolva almeno in parte. La loro idea è quella di rendere le meduse appetibili in modo da poter essere mangiate.

Ebbene si, sembra un po’ strana come cosa ma le meduse sono commestibili e quindi questa potrebbe essere un’ ottima soluzione.

Ecco quindi che nascono dei nuovi snack che sembrano delle croccanti e gustose patatine.

Le meduse nei paesi orientali sono già molto tempo state inserite nelle cucine per fare delle ottime zuppe e per il tanto famoso sushi. Ovviamente però necessitano di una specifica lavorazione prima di essere mangiate che equivale a ben 40 giorni di preparazione. Ma questo lungo valore sembra essere ben ricompensato perché a quanto pare la medusa è davvero deliziosa.

Gli scienziati danesi hanno ideato un’ altra metodologia ed un’ altra preparazione per far si che il loro aspetto sia molto più appetibile per la cultura occidentale.

Le meduse vengono immerse nell’ alcool per due giorni. L’ alcool poi viene fatto evaporare e quello che rimane della medusa è una cialda croccante in quanto l’ alcool ha fatto disperdere il 98% dell’ acqua delle meduse. Questa cialda croccante assomiglia proprio alle classiche chips ed infatti prendono il nome di jellyfish chips.

A livello nutrizionale però le differenze sono abissali perché infatti le chips di medusa sono molto più salutari rispetto alle classiche patatine commerciali. Sono infatti ricche di vitamina B12, magnesio, fosforo, ferro e selenio.

Insomma a quanto pare sembra proprio che valga la pena di assaggiarle.