Trentino – Il Fatto24ore

Il nuovo anno 2019 è ormai davvero alle porte. Mancano poche ore e feste, cenoni, concerti e balli apriranno i battenti per aspettare in compagnia il vero countdown.

La prima cosa che sale alla mente è sicuramente il brindisi, che è davvero d’obbligo.

Il rumore dei calici, il rumore dei tappi che saltano e tutto che urlano buon anno. Momenti di gioia e speranza per un anno positivo e sereno.

D’altronde quanto un anno finisce ed un altro ne inizia c’è sempre la speranza di un nuovo inizio, e cosi deve essere.

Ma cosa serve per fare un brindisi davvero perfetto?

Ve lo diciamo noi.

• Calice. Il bicchiere perfetto non può proprio mancare. Il calice deve essere ovviamente trasparente e di vetro. Dalla forma elegante e perfettamente pulito, il calice è d’obbligo.
• Bottiglia. Parlando di calici non possiamo anche non darvi qualche consiglio su quello che bisogna mettere al suo interno. I vini made in Italy sono davvero perfetti e quindi perché non rendere onore al nostro tricolore? Un Franciacorta, un Pinot Bianco, un Chardonnay, od anche un Pinot Nero se lo si preferisce al bianco. Il vino perfetto per il brindisi del 2019 sembra essere il Saten, una tipologia di Franciacorta molto raffinata.
• Cibo. E perché non abbinare il vino anche ad un perfetto menu? Ad esempio il vino prima accennato si sposa perfettamente al polpo al pascolo, ovvero il polpo servito con una crema fatta da prezzemolo, erba cipollina, maggiorana, mandorle, grana, olio extravergine d’oliva e del pane integrale tostato.