Fashion: quando il cibo diventa abito

La Fashion Week a Milano è nel pieno del suo vigore e la città sta letteralmente impazzendo, come ogni singolo anno in questo periodo.

Molte le novità, le nuove tendenze e le collezioni che sta ricevendo consensi ed anche critiche da tutto il mondo.

Ma c’è una tendenza che non è passata davvero inosservata. Si tratta del legame tra cibo ed abiti che si è instaurato per una ecosostenibilità maggiore nel mondo della moda.

Moda e cibo, due mondi che sinceramente non sono mai andati molto d’accordo.

Siete curiosi? Bene perché ora vi spiegheremo un po’ meglio il tutto.

Ad esempio il marchio Older Brother ha creato una collezione utilizzando solamente pigmenti e materiali edibili e naturali come la curcuma e la carta di riso. E’ stato utilizzato, poi, anche il fungo chaga come colorante naturale.

Leeann Huang, giovane astro nascente del mondo della moda, ha lanciato una collezione, invece, totalmente commestibile.

Infatti i suoi vestiti sono fatti da cibo vero e proprio. Ad esempio potrete vedere pantaloni creati con arance e noci incastrate e tenute attaccate dalla resina. Oppure magliette fatte in gelatina e cioccolato.

Molto bizzarri anche i gioielli di Keef Palas in cui si crea una perfetta armonia tra moda e natura.

Vestiti e gioielli impreziositi non ha preziosi ed importanti diamanti ma da peperoncini, aglio, noci, olive e molto altro ancora.

Un chiaro messaggio di come sia arrivato il momento di cancellare il troppo consumismo che da molti anni regna sovrano nel mondo fashion e dello spettacolo.

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