Scimpanzé: uno studio interessante che li riguarda

scimpanze e alzheimer

Avete presente il gioco memory?

E’ davvero entusiasmante mettersi alla prova e vedere quante coppie si riescono a memorizzare nel più breve tempo possibile.

La scienza ha voluto mettere alla prova i nostri antenati più vicini, ovvero gli scimpanzé.

E’ già ben noto di come questo tipo di animale abbia una memoria davvero incredibile per quanto riguarda il lungo termine, ma forse questo studio potrebbe rivelare qualcosa di inaspettato.

Prima di tutto cerchiamo di scoprire come funziona questo studio:

  • gli studiosi nascondevano del cibo sotto a delle piccole scatoline
  • gli scimpanzé dovevano indicare quelle piene
  • appena indicavano quella corretta ecco che venivano compensati con del cibo
  • le scatole poi venivano nuovamente coperte per 15 secondi

Qual è il nesso di tutto ciò?

Lo scimpanzé non doveva ricordare solo le scatole con il cibo, ma anche quelle che aveva già fatto alzare.

Il risultato massimo è stato quello di 7 scatole consecutive. La media invece di 4 scatole.

Questo studio ha rivelato come lo scimpanzé non riesca facilmente a memorizzare due cose nello stesso momento.

Un essere umano riesce a collegare i due ricordi ed a farne tesoro per risolvere l’enigma. Uno scimpanzé invece tende a funzionare solo con un tipo di memoria e stop.

Ecco quindi che si è scoperto un altro tassello dell’evoluzione che vede noi essere umani avanti di qualche scalino.

L’evoluzione è un processo in continuo movimento ed è davvero entusiasmante scoprire sempre qualcosa di nuovo. Tutto questo non avrà mai fine perché anche noi umani non saremo mai uguali a quelli che vi saranno tra 100 anni.

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