I Natali passati da dimenticare

Il Natale è un periodo dell’ anno magico e ricco di emozioni. Eppure nel passato ci sono stati Natali davvero tristi e segnati da vicende o calamità naturali indimenticabili.

Quali sono stati i peggiori Natale di sempre?

Scopriamolo insieme.

  • 24 dicembre 1598. Una devastante piena del Tevere lasciò a Roma un ricordo indelebile. L’ acqua arrivò fino a 6 metri di altezza e sommerse il Pantheon. I morti furono circa 3 mila. Per i romani fu un Natale orribile.
  • 16 dicembre 1631. Altro fenomeno naturale che rovinò l’ atmosfera natalizia. L’ eruzione del Vesuvio portò alla morte di 400 persone. L’ eruzione ed le sue conseguenze durarono ben 17 giorni.
  • 28 dicembre 1908. Un terremoto toccò Messina. Le scosse furono tremende, di magnitudo di decimo grado. La conta dei morti non è mai stata chiara del tutto. Si contano dai 50 ai 100 mila morti e crollarono il 90% degli edifici.
  • 20 – 28 dicembre 1943. Un periodo davvero nero. In quei giorni poi ci fù la battaglia di Ortona tra i tedeschi ed i canadesi. Una lotta che durò per giorni e che provocò la morte di moltissime persone.
  • 12 dicembre 1969. In piazza Fontana a Milano ci fù un episodio molto triste. Un attentato che provocò la morte di 17 persone e ne ferì alte 88.
  • 23 dicembre 1984. Altro attentato con una bomba nel rapido 904 Napoli – Milano. Il treno fu distrutto dall’ esplosione facendo morire 15 persone e ferendone oltre 100.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *