Multe ai clienti delle prostitute: 85enne 'salvo', ha detto di voler condividere della frutta

Dopo l’introduzione della norma che sanziona i clienti delle prostitute, votata dal consiglio comunale di Trento che si è ispirato alle normative introdotte in altre città tra cui Pavia, Treviso, Verona e Rimini, sono diversi i…

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  1. Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
    P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Cassazione con la Sentenza n. 10578/2011).

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