In questi giorni in Svizzera si è tenuto un referendum sulla politica delle energie rinnovabili e sull’ energia nucleare.
Già l’ anno scorso era stato fatto un referendum per chiudere le centrali nucleari ma il popolo aveva votato contro lasciando cosi i Verdi che volevano tanto salvaguardare l’ ambiente nello sconforto e nella rabbia dell’ incomprensione.
Quest’ anno invece il 58,2 per cento ha cambiato idea e ha deciso che è giusto pensare ad un sistema di energia rinnovabile e di chiudere definitivamente le centrali nucleari e non permettere più la loro costruzione.
Ovviamente la chiusura delle centrali nucleari sarà progressiva e lenta in modo da importare tutto il paese in rispetto dell’ ambiente con energie rinnovabili.
Quest’ azione era stata cominciata già dopo il disastro di Fukusima nel 2011 creando un progetto Strategia energetica 2050. Ora con questa approvazione del paese può davvero partire e fare della Svizzera un paese antinucleare.
Nel paese ci sono 5 centrali nucleari che saranno chiuse entro 20 anni per poi non essere più riaperte.
In questo mondo in cui l’ inquinamento è sempre maggiore e grave, in questo mondo in cui l’ uomo sta facendo sempre più danni che cose positive, la Natura dovrebbe cominciare ad essere ascoltata. Il rispetto per l’ ambiente è la base per il futuro della Terra e le energie rinnovabili sono le fondamenta perchè questo sia possibile. Tutti i paesi dovrebbero discutere profondamente su questi argomento per far si che la Terra abbia un futuro più sano e pulito. Magari questo è l’ inizio per una svolta positiva.
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