Il golf è uno sport sempre più amato e diffuso.
Una volta veniva considerato quasi uno sport di nicchia, ma ormai la sua popolarità sta superando tutti i confini.
I grandi golfisti creano davvero un grande spettacolo che tiene gli appassionati con il fiato sospeso fino all’ultimo tiro.
Anche il golf e la sua tecnica hanno subito dei notevoli cambiamenti negli ultimi anni.
D’altronde con il miglioramento delle conoscenze e delle tecniche era una cosa pur ovvia che piano piano il livello arrivasse ad essere cosi alto ed eccezionale.
L’evoluzione ha portato ad allenamenti ed a tecniche di tiro del tutto nuove.
Ad essere imputata questa volta c’è proprio una tecnica in particolare che sembra causare un gran mal di schiena a quasi il 50% dei golfisti.
Stiamo parlando dello swing, anzi potremo dire del famosissimo swing.
Negli ultimi anni lo swing è diventato sempre più potente sollecitando moltissimo la colonna vertebrale e portando cosi ad un gran mal di schiena comune.
Non solo la potenza, ma anche proprio l’impostazione e la tecnica per renderlo cosi potente sono le cause di questa epidemia.
Alcuni studi hanno conteggiato che, la forza esercita sui dischi intervertebrali durante lo sforzo è pari a 7500 newton, ovvero 8 volte il peso di una persona.
Si può ben capire che tale forza e pressione esercitata per più volte porti ad un inevitabile dolore.
Insomma, se teniamo conto che tra allenamenti e gare i golfisti possono arrivare a fare anche 300 swing al giorno, il conto sale davvero moltissimo in fatto di schiena.
E quindi? Cercare una nuova tecnica? Chissà.