Elettrostimolatore: davvero è benefico?

Al giorno d’oggi le prestazioni sportive sono sempre più avanzate ed incredibili.

Da un lato c’è sicuramente una maggiore conoscenza per quanto riguarda le tecniche di allenamento ed il funzionamento del corpo in tutti i suoi diversi elementi. Dall’altro c’è anche una maggiore tecnologia a disposizione.

La tecnologia, infatti, se usata in modo saggio può essere una valido aiutante anche per quanto riguarda al prestazione finale derivante da un duro lavoro ed allenamento.

Giulio Molinari, grande interprete delle lunghe distanze nella corsa, ha rilasciato da poco un’intervista in cui afferma di come l’elettrostimolazione gli stia regalando delle grandi soddisfazioni.

Giulio, che detiene il titolo di campione europeo nel triathlon, ed ha anche alle spalle un bel Ironman, di lunghi sforzi ne sa qualcosa, e se afferma una cosa del genere significa che un fondo di verità c’è senz’altro.

Afferma che si è avvicinato all’elettrostimolazione dopo un lieve infortunio, in quanto voleva recuperare la sua forma fisica il prima possibile.

Infatti, questo genere di tecnica, la si utilizza principalmente in fase di recupero da infortuni e lesioni varie.

Ma, a quanto pare, se usato anche come post allenamento per recuperare e far migliorare al meglio le diverse fibre muscolari, i risultati si vedono davvero.

Ad esempio lui lo usa molto in viaggi. Usare l’elettrostimolazione tra uno scalo e l’altro lo aiuta ad arrivare a destinazione più riposato e carico.

Ottimo anche come rinforzo del core, che come ben sapete è fondamentale per ogni tipologie di sport, soprattutto per la corsa.

Insomma, a quanto pare tutti dovrebbero avere un’elettrostimolatore con sé.

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