Trentino – Il Fatto24ore

Carl Lewis, un uomo che ha scritto davvero la storia dell’atletica americana e non solo.

Chiamato con il soprannome “Il figlio del vento” è una leggenda della velocità con ben 9 ori olimpici in diverse discipline, 100 metri, 200 metri e salto in lungo.

Un uomo molto attivo anche nel fronte politico e che ha sempre lottato duramente per l’uguaglianza e contro il razzismo.

Qualche giorno fa ha rilasciato un’intervista molto netta e chiara in cui afferma il suo disappunto e disaccordo verso il Presidente degli Stati Uniti d’America Trump.

Afferma infatti con chiarezza che Trump è un presidente davvero razzista e per di più misogino.

Afferma che secondo il suo punto di vista Trump apprezza solo ed unicamente se stesso e che ha un chiaro razzismo verso le persone di colore ed anche verso il sesso femminile.

Il tutto è nato da una domanda fatta al grande campione sull’uguaglianza salariale tra uomini e donne nel mondo dello sport.

Troppe volte si sono visti stipendi e sponsorizzazioni molto più alte per atleti del sesso maschile piuttosto che verso atlete del sesso femminile.

Carl Lewis si è detto favorevole all’uguaglianza ed ha anche ammesso che è solo grazie a sua madre se lui è approdato nel mondo dell’atletica.

La madre, infatti, è stata a sua volta una grande atleta ed è proprio per seguire il suo esempio che Carl ha iniziato a correre.

Parole pesanti da parte del campione americano verso il presidente attuale. Chissà se si avrà anche una replica a tutto ciò o meno.