Trentino – Il Fatto24ore

L’ insonnia è un disturbo molto comune, più di quel che si pensa.

Troppi pensieri, troppo stress, poco tempo e molto altro ancora possono influire molto sulla qualità del sonno.

Dormire però è fondamentale per un corpo sano e forte. Un sonno ristoratore è quindi un obiettivo che deve sempre andare a segno.

Come è possibile allora ovviare a questo problema?

Innanzitutto bisogna trovare la radice di questo disturbo. I motivi possono essere davvero molti come ad esempio una cattiva digestione, alimenti a cena che non favoriscono il sonno, attività troppo eccitanti per il sistema nervoso prima di coricarsi a letto.

Alla sera bisogna evitare cibi come aglio, cipolla, carne rossa, peperoncino, caffè e bevande alcoliche. Tutti questi elementi oltre a rendere la digestione molto più difficile hanno anche deigli agenti eccitanti che non agevolano il sonno.

Sono molto importanti anche le azioni che si fanno nelle ore precedenti al sonno.

Proprio come i bambini piccoli è bene seguire una routine cosi che il corpo entri ogni sera in modalità notte. Un bel bagno caldo, la lettura di un libro, una mezzora sul divano, insomma cercate di creare la vostra routine perfetta. Evitate anche continui bombardamenti di video e immagini dei vari tablet e telefoni.

Altro aiuto poi viene dalla Natura. Preparate delle tisane, è molto semplice. Fate bollire un po’ di acqua e poi lasciate in immersione per qualche minuto la pianta che avete scelto.

Quali sono le migliori? Ovviamente la classica camomilla o valeriana. Ma non solo. Anche il biancospino, la lavanda, l’ escolzia, l’ asperula, i fiori d’ arancio, il papavero, il tiglio e la passiflora.