Trentino – Il Fatto24ore

Non siamo ancora a metà agosto e parlare di ritorno a scuola forse è un po’ troppo precoce ma non vogliamo dare date o nozioni prettamente scolastiche, vogliamo invece affrontare l’argomento da un’altra prospettiva.

Infatti settembre non è solo l’inizio della scuola ma anche l’inizio delle attività sportive.

Questo ci ha portato molto a riflettere sul connubio tra sport e studio.

La scuola infatti è molto importante nella formazione di un bambino o di un ragazzo, ma anche lo sport ha un notevole contributo nella crescita.

Uno studio recente ha portato alla luce di come fare sport sia positivo anche per il rendimento scolastico.

Lo sport fatto in età scolare aiuta a sviluppare maggiori capacità cognitive, riduce notevolmente gli stati d’ansia, migliora il rapportarsi con i periodi di stress e di compiti importanti e non solo perché migliora anche l’organizzazione e l’apprendimento.

I giovani che fanno sport infatti hanno rilevato di sentirsi molto più sereni e con un livello di benessere altamente maggiore rispetto a quando non praticavano nessuna tipologia di sport.

Importante anche il fatto che fare sport porti i giovani ad avere un’alimentazione molto più sana e varia.

Infatti le società sportive ormai sono molto attente a questi aspetti e molto spesso danno consigli alimentari basilari ai loro giovani atleti.

Tutti piccoli particolari ma che messi insieme danno un bagaglio culturale di crescita davvero enorme.

Lo sport fa bene, e questo lo sappiamo molto bene, farlo fare ai nostri figli è ancora più importante.

La formazione, la crescita, lo sviluppo e la maturità avrà solo che da ringraziare.