Facebook e salute: fa davvero male?

Facebook è ormai il re indiscusso dei vari social network.

Una sorta di mondo virtuale in cui si può condividere le proprie foto, i propri pensieri, i propri video e molto altro ancora.

Un social network in cui si può anche interagire con gli altri iscritti grazie a commenti, like ed altre varie azioni.

Insomma è sicuramente un ottimo strumento di comunicazione e condivisione che può anche abbattere le barriere create dalla lunga distanza, ma attenzione perché deve essere utilizzato nella maniera corretta.

Una ricerca fatta qualche tempo fa ha rilevato con chiarezza che un utilizzo eccessivo del social network può davvero creare dei problemi a livello di salute emotiva e psicologica, soprattutto nei giovanissimi in cui non si ha ancora una base di esperienza cosi solida da dividere i due mondi.

Facebook infatti può portare a solitudine, isolamento e senza dimenticarci dei vari fenomeni di cyber bullismo.

Bisogna però dire che al giorno d’ oggi eliminarlo completamente non è cosi facile, soprattutto se si è giovani e si vuole stare al passo con i tempi.

Ecco quindi che i ricercatori del social media ha trovato la soluzione perfetta, ovvero utilizzarlo molto di più.

Infatti i problemi maggiori si creano quando si ha un utilizzo passivo del social network. Quindi un utilizzo attivo con maggiore interazione che non siano solo un like e basta.

Condividere, taggare, scrivere messaggi uno ad uno ai propri amici. Insomma utilizzare questo strumento come un vero e proprio scambio positivo e non solo per scorrere la bacheca annoiati e basta.

Un utilizzo positivo e consapevole può portare questo strumento ad essere davvero utilissimo.

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