Osteoporosi: si può curare anche a tavola

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L’osteoporosi è una di quelle malattie di cui si sente poco parlare, eppure sono ben più di 5 milioni le persone che ne soffrono in Italia.

L’osteroporosi è una malattia che colpisce maggiormente le persone del sesso femminile e porta ad una diminuzione consistente del contenuto minerale all’interno delle ossa portando così ad una minore forza e resistenza di quest’ultime.

Cosa ne consegue? Più fratture e rotture.

Ma cosa porta una persona ad ammalarsi di osteoporosi?

Principalmente compare con l’avanzare dell’età ma anche un’alimentazione scorretta ed uno stile di vita non salutare possono incidere notevolmente sul suo insorgere.

Insomma bisogna dirlo: ci sarà un motivo se tutti ci dicono di mangiare sano e di fare attività fisica.

Non sono parole gettate al vento e buttate li tanto per fare. Sono raccomandazioni che hanno un chiaro fine, quello di preservare la nostra salute.

Ma allora cosa bisogna mangiare per cercare di prevenire l’osteoporosi?

Ovviamente tutti quei cibi che sono ricchi di calcio:

  • latte
  • yogurt
  • latticini vari
  • sardine
  • semi di sesamo
  • broccoli
  • noci
  • cavoli

Ma attenzione, perché per assorbirlo è bene fare qualche attenzione ai diversi abbinamenti.

Ad esempio se mangiate uno dei cibi prima elencati evitate di mangiare in concomitanza anche cibi ricchi di ossalati, ovvero spinaci, cereali integrali, bietola e barbabietola ad esempio.

Ottimi poi da mangiare anche i tuorli d’uovo, il burro, il salmone e le arringhe.

Semaforo giallo invece per il sale, se preso in troppa quantità.

Oltra ad essere dannoso anche per altri aspetti, troppo sale non aiuta le nostra ossa ad assimilare il calcio e diventare più forti.

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