Novità sulle pensioni

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Le pensioni insieme al lavoro sono uno degli argomenti più discussi in Italia. A proposito delle pensioni ci sono alcune novità a riguardo.

Gentiloni infatti ha firmato un decreto attuativo che non da molte buone notizie. Ma vediamo a fondo la faccenda.

Innanzitutto dobbiamo parlare delle cosi dette Ape Social per le quali si può fare domanda fino al 15 luglio. In caso avanzassero fondi sarà possibile inoltrare la domanda anche nel 2018. ovviamente bisogna possedere i requisiti richiesti. Sarà possibile anche richiedere il pensionamento anticipatamente con appunto i decreti sulla Ape Social e l’ Ape Precoci. I requisiti sono:

  • avere compiuto almeno 63 anni
  • non si deve già essere in pensione

L’ Ape social sarà poi erogata fino all’ età pensionabile direttamente dall’ Inps. Ovviamente ci sono dei fondi da rispettare quindi è ancora un po’ tutto da vedere quanti si vedranno accettare la domanda e quanti invece rifiutare.

Questo tipo di pensione infatti è del tutto una prova per vedere di riuscire ad aiutare le persone ormai di una certa età che sono disoccupati o che devono prendersi cura di un parente invalido o che hanno qualche problema fisico che impedisce loro di svolgere pienamente il loro lavoro.

La Ape Precoci invece può essere richiesta da chi ha cominciato a lavorare prima dei 19 anni e per chi si trova nelle stesse condizioni per l’ Ape Social.

Altra notizia è l’ attivazione della quattordicesima anche per le pensioni minime, e questo almeno è un buon cambiamento anche se ancora non si sa da quando partirà effettivamente questa condizione.

Il decreto è stato fatto ora bisogna vedere bene lo svolgimento del tutto e l’ attuazione delle varie riforme. Resteremo a vedere cosa accadrà perchè le pensioni ormai sono un tasto un po’ dolente.

One thought on “Novità sulle pensioni”

  1. avere il 74% di invalidita significa avere grosse menomazioni fisiche e non qualche problema di salute, la vogliamo finire di prendere per i fondelli gli italiani? l’ape volontaria poi devi rendere circa il 30%in più fra interessi e assicurazione in 20 annin cioe’ fino alla morte e ancora non ci sono i decreti.Ho sentito la boschi arrogarsi il vanto col governo renzi di aver raggiunto un’ altro obbiettivo , cioe l’ape social e non. Questa gente deve uscire dal panorama politico italiano e non tornare più . FUORI!

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